Tavarnelle – Il Comune di Tavarnelle dichiara guerra alla processionaria del pino. La proliferazione dell’insetto sarà contrastata con un metodo innovativo applicato per la prima volta in Toscana. Il sistema alternativo è stato adottato in via sperimentale in alcune aree pubbliche di Tavarnelle e realizzato dal gestore del servizio Quadrifoglio. “Si tratta di un sistema di trappole, applicato direttamente sui tronchi degli alberi – spiega l’assessore all’Ambiente Marco Rustioni – che impedise la discesa a terra dei bruchi di processionaria del pino. Lo strumento si affianca alla rimozione meccanica dei nidi presenti sulle alberature infestate”. Le trappole installate per il momento nelle aree verdi di piazza Cresti e in via Aldo Moro serviranno ad intercettare le processioni nel momento in cui stanno scendendo verso terra, fermandole mediante sistemi di bloccaggio differenti.
21 Febbraio 2017
Tavarnelle: “trappole” per la processionaria del pino
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