Il 4 giugno del 2010 un operaio albanese di 32 anni perse la vita sul lavoro a Montespertoli (Firenze). Si trattava di un boscaiolo che lavorava per una ditta di Certaldo, dove risiedeva, e che morì a seguito del colpo infertogli alla testa da un tronco mentre operava nella zona di Tresanti, nel comune di Montespertoli. A seguito del decesso del trentaduenne, avvenuto qualche giorno dopo l’incidente sul lavoro, vennero avviate delle indagini sull’azienda per la quale la vittima lavorava. È emerso che la ditta, gestita da un quarantenne albanese, non aveva mai assunto il taglilegna. Oggi, 23 febbraio, i carabinieri di Certaldo hanno eseguito nei confronti del proprietario dell’azienda un’ordinanza di custodia cautelare con l’accusa di omicidio colposo. Il quarantenne è ora agli arresti domiciliari per la morte del lavoratore in nero.
23 Febbraio 2012
Taglialegna morto a Montespertoli: domiciliari per il titolare della ditta per cui lavorava
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