Livorno – Nella tarda serata di ieri, mercoledì 22 ottobre, una telefonata al numero blu di emergenza 1530 segnalava alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Livorno-Guardia Costiera un surfista in difficoltà all’altezza dell’hotel Universal, poco più a sud della spiaggia denominata “Tre Ponti” a Livorno.
La chiamata era stata effettuata da un privato cittadino che, facendo jogging in quella zona, si era allarmato dopo aver visto un windsurfista intento a fare evoluzioni a largo, tra le onde, che si trovava in chiara difficoltà non riuscendo a riacquisire il governo della tavola a vela e rientrare a terra, anche a causa delle pessime condizioni meteomarine. Immediatamente, veniva inviata in zona la motovedetta di guardia CP866 e, via terra, personale militare del nucleo di pronto intervento portuale della Capitaneria.
Nel contempo, il personale della sala operativa manteneva costantemente il contatto telefonico con il segnalante, affinché questi non perdesse il contatto visivo con la persona in pericolo e potesse successivamente fornire preziose indicazioni alla motovedetta.
Quest’ultima arrivava in zona dopo pochi minuti e, infatti, grazie alle informazioni dell’uomo riusciva subito ad individuare il windsurfista. Questi, un trentanovenne di Viareggio, alla sua prima esperienza nel mare livornese veniva tratto in salvo e preso a bordo del mezzo di soccorso della Guardia Costiera, insieme al proprio windsurf. Visibilmente stanco e in preda allo spavento l’uomo, una volta sbarcato in porto non richiedeva cure mediche.