E’ forse l’avvocato penalista Dino Felisetti, 96 anni, storico fondatore della corrente autonomista nenniana del Psi, già vicesindaco del comune di Reggio, in Parlamento per quattro legislature di fila (dal ’72 all’87), ex membro del Csm e già presidente della commissione Giustizia della Camera, il vitaliziato “reggiano” (Felisetti in realtà è nato a Modena) con maggiori entrate pensionistiche.
Con una pensione da ex di circa 5mila euro al mese infatti, l’avvocato ha già percepito circa 1 milione e 600mila euro dopo aver versato circa 350mila euro. Ovvero un surplus di circa 1 milione e 250mila euro.