“Il capufficio ti opprime? Macché zen, un bel colpo di karate…”
Nel mondo del lavoro non sempre, si sa, merito e carriera vanno di pari passo, può capitare che i giochi di potere ottengano più risultati del talento e che i conflitti tra colleghi riducano energia e creatività. Com’è possibile evitare di restare vittime di queste dinamiche e ottenere i successi meritati? La soluzione sta nell’applicare, anche in azienda, l’antica arte marziale del jujitsu, come spiega il reggiano Riccardo Caselli nella sua ultima fatica letteraria dal titolo “Il piccolo libro del jujitsu aziendale”.
Caselli, classe 1984, laureato all’università di Padova in Psicologia sociale e del lavoro con un master in Business and administration alla New York University, da 13 anni vive e lavora tra Europa, Stati Uniti e Asia, ricoprendo diverse aree di risorse umane per aziende multinazionali e raggiungendo, a meno di trentacinque anni, la posizione di senior manager. Caselli ha viaggiato in oltre 40 Paesi del mondo: meditazione e sviluppo personale, di cui è esperto, sono le sue grandi passioni. Oggi vive e lavora a Singapore. E il nuovo libro – il secondo dopo “L’Italia in vacca” – è proprio il frutto della sua esperienza maturata in ambito professionale a livello internazionale.
Con il suo libro Riccardo Caselli, osservatore dei comportamenti nei gruppi di lavoro, insegna al lettore ad applicare i segreti dell’arte marziale giapponese più antica per risolvere i conflitti, evitare sgambetti e difendere il proprio lavoro, usando la forza dell’avversario per annientarlo. Perché l’abilità suprema, questa è la filosofia, è sconfiggere il nemico senza combattere: cattiverie, invidie, sabotaggi e persino un capo incapace non saranno più un ostacolo. Il libro è una guida pratica e originale anche per ridurre lo stress e la fatica nella vita professionale e aumentare gratificazioni e leadership.
“Il piccolo libro del jujitsu aziendale” sarà presentato sabato 14 settembre, alle 10.30, all’hotel Posta, in città. Con l’autore Riccardo Caselli dialogherà Corrado Guerra. La presentazione è organizzata in collaborazione con la libreria all’Arco.