Firenze – E’ stato un successo sotto tutti i punti i vista la corsa podistica svoltasi nel carcere di Sollicciano dedicata alla popolazione carceraria. Un’iniziativa da ripetere perché lo sport ha confermato di essere uno strumento formidabile per avvicinare, includere e solidarizzare fra mondo lontani e diversi.
Al via delle due corse 82 uomini e 12 donne. La competizione si è sviluppata lungo le mura perimetrali della struttura. Con i detenuti si sono cimentati nella gara podistica anche Mirko Dormentoni, presidente del Quartiere 4 e Marco Ceccantini presidente del Consiglio direttivo dell’Uisp Firenze.
Buon risultato tecnico dei vincitori. Ma non sono stati resi noti, per motivi di privacy, i nomi dei vincitori. Si può comunque affermare che è stata una giornata ricca di valori dal punto di vista sociale e sportivo. Alla premiazione hanno partecipato anche Andrea Vannucci, assessore allo sport del Comune di Firenze; Eros Crucciolini, garante per i diritti dei detenuti ed Alessandra Bercicchi presidentessa del GS. Le Torri.
Hanno vinto i podisti, ma anche la solidarietà. Adesso l’obiettivo dei promotori – Uisp Firenze; Comune di Firenze; direzione cultura, turismo e sport; la Regione Toscana; le direzioni educative della Casa circondariale di Sollicciano, il G.S. Le Torri e l’Istituto Gozzini – è di lanciare simili e nuove iniziative sotto la sigla “Vivicittà in carcere”.
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