Viareggio (Lucca) – Settimana insolita, quella vissuta da 17 studenti selezionati delle classi IV – sezione Capitani – dell’Istituto Nautico “Artiglio”, sui banchi della Capitaneria di porto di Viareggio.
Il progetto scuola-lavoro tra Istituto Nautico e Guardia Costiera di Viareggio si ripete anche quest’anno, con l’autorizzazione del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto ed il coordinamento della Direzione Marittima di Livorno.
Accompagnati dal professore Michele Sena, i ragazzi sono stati accolti dal Comandante Oddone e dai militari in divisa blu: nell’arco della settimana hanno approfondito con la proiezione di filmati i compiti principali della Capitaneria di porto, hanno svolto esercitazioni marinaresche ed hanno partecipato con curiosità alle varie attività amministrative degli uffici.
Presso la sala operativa e sulle motovedette hanno visto dal vivo come vengono gestite le operazioni di soccorso in mare tramite il numero di emergenza 1530.
Viva soddisfazione per il Comandante Oddone, per la Preside del Nautico Nadia Lombardi e per il corpo docente della scuola, che ha già “prenotato” un altro ciclo di lezioni in Capitaneria nel mese di marzo, a favore di altri studenti dell’Istituto.
Il progetto, peraltro, ben si inserisce nella campagna di sensibilizzazione e diffusione della cultura del mare che la Capitaneria di porto Viareggina sta portando avanti in questi mesi con cicli di conferenze nelle scuole delle Province di Lucca e Pistoia, anche ai fini dell’orientamento post-diploma a favore degli studenti degli Istituti superiori: da settembre ad oggi sono stati incontrati oltre 1.100 ragazzi.
L’incontro con la realtà della Guardia Costiera è indubbiamente una efficace esperienza pratica per avvicinare le giovani generazioni alle tematiche ambientali e di sicurezza in mare, una tappa utile nel loro percorso educativo e didattico.