Firenze – Giovedì 8 giugno, a Palazzo Medici Riccardi a Firenze, verrà presentato un libro di poesie, evocativo e problematico a cominciare dal titolo: “Strano virus il pensiero”, edito da La Vita Felice.
L’autrice, giornalista, scrittrice e poetessa, si chiama Lidia Sella e vive e lavora a Milano. Ha pubblicato due libri per il gruppo Rizzoli, Amore come (Sonzogno, 1999) e La Roulette dell’Amore (Bur, 2000). Per quanto riguarda la poesia, le sue due sillogi poetiche, per i tipi di La Vita Felice, hanno conquistato vari premi e riconoscimenti: La figlia di Ar. Appunti interiori (2011) e Eros, il dio lontano. Visioni sull’Amore in Occidente (2012).
Un incontro, quello di giovedì prossimo, che permette di scoprire una poesia precisa, splendente, che si incunea in alcuni dei nodi esistenziali che da secoli fanno interrogare l’uomo: il dolore, l’assenza e la morte, la povertà, il giusto e l’ingiusto, l’amore e il senso della vita. Ma tutto è trasfigurato da una sorta di “worm”, dal virus che tutto assorbe e tramuta: il pensiero. Un libro “tutto di testa”, dunque? Niente affatto, perché la forza del pensiero (e della poetica dell’autrice) riesce a creare un personalissimo “sentire” fatto di raziocinio, immagini trasfiguranti, tendenza verso l’infinito.
L’incontro si terrà alle 17, nella Sala Oriana Fallaci, a Palazzo Medici Riccardi, via Ginori 8, Firenze. L’opera verrà presentata dal professore dell’Ateneo fiorentino Alessandro Pagnini e dal giornalista Michele Brancale. Sarà presente l’autrice, che leggerà alcune delle poesie contenute nel libro.