Strage di Viareggio: le Ferrovie chiedono lo spostamento del processo

In occasione dell’anniversario della tragedia accaduta alla stazione di Viareggio nel 2009, le associazioni dei parenti delle vittime delle stragi avvenute in Italia negli ultimi anni (i comitati viareggini «Il Mondo che vorrei» e «Associazione 29 giugno», l’associazione dei patenti delle vittime del Moby Prince di Livorno, le associazioni dei familiari delle vittime del terremoto dell’Aquila e di San Giuliano di Puglia, nonché le associazioni per il disastro aereo di Linate, quello di Castelvecchio di Reno e dei morti sul lavoro di Piombino e della Thyssen) si sono unite in un coordinamento. Tutte assieme, ed alla presenza dell’arcivescovo di Lucca, Italo Castellai, del presidente della provincia lucchese, Stefano Baccelli, e del sindaco di Viareggio, Luca Lunardini, le associazioni hanno sottoscritto un documento nel quale chiedono che i processi per strage non possano cadere in prescrizione. Le Ferrovie hanno intanto chiesto lo spostamento della sede del processo sulla strage del 2009 da Lucca ad altra sede per incompatibilità ambientale. Per tutta risposta il sindaco Lunardini ha lanciato un appello affinché il processo rimanga nella sua sede lucchese: «Non spostiamo dalla sua sede naturale un processo che ha nella regolarità e trasparenza degli atti svolti, la chiara e riconosciuta evidenza della validità del suo percorso e dei suoi luoghi. Non alimentiamo inutili e dannose dietrologie su atteggiamenti dilatori o discriminanti che non devono avere ragione di essere».

Total
0
Condivisioni
Prec.
Tavolo continuoProdi aggiunge un bla-bla-bla al futuro incerto dell’area nord

Tavolo continuoProdi aggiunge un bla-bla-bla al futuro incerto dell’area nord

Il tempo strige e i tavoli si allungano; a quelli che da mesi vedono sedersi

Succ.
Noi, super barboni. Voi, super manager

Noi, super barboni. Voi, super manager

Mentre il reggiano medio si impoverisce, le "caste" innalzano l'asticella dei

You May Also Like
Total
0
Condividi