Firenze – Un fumetto interattivo in grado di rispondere alle tematiche del Covid-19. È questa l’idea dell’Ausl Toscana Centro per raggiungere con un messaggio chiaro, semplice e anche divertente l’intera popolazione, attraverso la storia di una famiglia tipo.
Il fumetto si chiama “Stop Covid” ed è il primo realizzato da un’azienda sanitaria con l’obiettivo di illustrare, attraverso i suoi disegni, i comportamenti da adottare, le indicazioni da seguire, i contatti da attivare per affrontare casi di positività.
Nella storia si susseguono diversi personaggi: dal bambino che manifesta sintomi a scuola e viene attivata la procedura Covid-19 dal referente scolastico, la mamma con sintomi che contatta il suo medico di famiglia per la prescrizione del tampone molecolare e risulta positiva, il padre che viene contattato dal servizio di igiene pubblica in quanto risulta contatto stretto, la nonna alla quale viene prescritto dal medico il tampone domiciliare. Infine viene descritto anche il caso “contatto del contatto”. All’interno del fumetto sono presenti anche le figure professionali coinvolte nella gestione di questa emergenza sanitaria: dal medico e pediatra di famiglia agli operatori sanitari del dipartimento di prevenzione.
Al termine del fumetto un piccolo glossario riepiloga la terminologia utilizzata in epidemiologia oltre ad indicare i servizi attivi in azienda sanitaria per effettuare il tampone.
Il fumetto nasce da un’idea della Direzione Aziendale, in collaborazione con il team della centrale operativa Covid di San Salvi.
“Il cuore pulsante del team multidisciplinare è l’aver sperimentato sul campo la necessità di rispondere ai bisogni dei cittadini attraverso un linguaggio semplificato, meno tecnico e diretto. Le storie dei protagonisti proiettano il lettore nei possibili scenari riguardanti: comportamenti da tenere in caso di positività; prescrizioni di quarantena; fine isolamento; effettuazione tamponi rientri a scuola- sottolinea Alessio Colzi, team centrale operativa Covid”
Il fumetto è consultabile sul sito dell’Ausl Toscana Centro a questo link