Firenze – Le città devono essere il cuore dell’Unione europea. Riprendendo una delle proposte del documento di aggiornamento della dichiarazione Schuman presentato mercoledì all’istituto universitario europeo, il sindaco di Firenze Dario Nardella ha aperto oggi la terza giornata di The State of the Union che vedrà l’intervento del presidente del consiglio Matteo Renzi che è stato il’ideatore dell’evento internazionale di riflessione sulla situazione europea.
“Le comunità urbane hanno una rappresentanza limitata nelle istituzioni europee – ha aggiunto Nardella – e sono lontane dalla dimensione quotidiana del lavoro istituzionale, ma l’Europa deve scommettere sulla dimensione metropolitana”.
Citando un passaggio del documento Schuman, il sindaco di Firenze ha aggiunto che ” si devono spostare risorse verso progetti di rinnovamento urbano che possano favorire l’occupazione”.
Nardella ha aperto il suo discorso accennando alla fase difficile che sta attraversando l’Unione dopo la lunga crisi economica e auspicando “nuove politiche industriali per l’innovazione e la stabilità, partendo dalla ricerca di un’identità più forte per gli stati membri”.
Fra i problemi più urgenti che l’Unione deve affrontare c’è quello delle guerre nel Mediterraneo con il flusso di profughi che “devono essere aiutati perché sono vittime di una forma moderna di schiavitù con “un lavoro congiunto”: il problema deve essere affrontato in modo unitario”.