Roma – C’è anche Probiomedica tra i vincitori del premio “Franci@ Innovazione” attribuito dall’Ambasciata francese a sei progetti di ricerca italiani che si avvarranno per il loro sviluppo della collaborazione di incubatori francesi. La cerimonia di premiazione si è svolta nella mattina di oggi, martedì 3 febbraio, presso Palazzo Farnese a Roma, sede dell’Ambasciata.
Lo scorso 22 gennaio, Probiomedica aveva ricevuto anche il premio “United Kingdom – Italy Innovation Awards”, attribuito alle start up italiane da UK Trade & Investment, l’agenzia governativa britannica che aiuta l’internazionalizzazione delle imprese e gli investimenti esteri.
Nata dalla collaborazione tra l’Ateneo fiorentino e l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna e vincitrice della Start Cup Toscana 2014, Probiomedica ha concluso il percorso di formazione presso l’Incubatore Universitario Fiorentino lo scorso dicembre e tra poche settimane si costituirà ufficialmente come spin off UniFi.
Il team svolge un’attività di ricerca d’avanguardia nell’ambito medico. L’idea innovativa si chiama CapsuLight e scaturisce da uno studio nel campo della fotonica e della robotica: consiste in una capsula ingeribile a led che si accende a contatto con gli acidi dello stomaco ed è capace di curare l’infezione da Helicobacter pylori, che può provocare gastriti e ulcere.
Nella foto (da destra): il vice ambasciatore francese con Jean Michel Dalle, direttore dell’Incubatore Agoranov, il ricercatore UniFi Giovanni Romano (Probiomedica) e Andrea Cannas (Probiomedica)