Firenze – Anche se nel pieno dell’estate e della stagione balneare, arriva un primo bilancio sull’iniziativa #spiaggepulite e sul divieto dell’utilizzo delle stoviglie in plastica nei luoghi di villeggiatura.
I dati sono emersi durante una riunione e sono molto positivi. Una campagna che ha visto una intera squadra al lavoro, dalla Regione a Anci a tutti i balneari della costa.
In particolare, tutti i Comuni hanno già ricevuto il materiale informativo e lo hanno distribuito agli stabilimenti balneari e la quasi totalità dei Comuni ha provveduto a emanare l’ordinanza per il divieto di utilizzo dei prodotti in plastica mono uso sulla spiaggia.
“Questo primo bilancio ci lascia soddisfatti”, ha dichiarato l’assessore alla presidenza Vittorio Bugli-. E’ stato recepito l’impianto della legge ma soprattutto è stato capito e condiviso il messaggio culturale che la sostiene. Non ci interessa tanto l’aspetto sanzionatorio, che pure è previsto dalla legge, quanto la partecipazione attiva dei cittadini”.
Durante l’incontro si è precisato, ricordando anche la circolare già emessa da parte della Direzione Ambiente della Regione, che i divieti non riguardano né i prodotti preconfezionati né le bottiglie di plastica ma piatti, posate, cannucce, contenitori e bicchieri in plastica mono uso. Negli stabilimenti balneari o altri locali sulle spiagge, il loro utilizzo e grave; consentito fino a esaurimento delle scorte in possesso degli stabilimenti, esclusivamente nelle aree adibite alla somministrazione dei cibi.
Al di fuori di queste è già operativo il divieto del loro utilizzo, liberando quindi le nostre coste dal pericolo di inquinamento dovuto all’abbandono della plastica. Una misura che è apprezzata dagli stessi bagnanti che con un piccolo gesto possono contribuire concretamente alla tutela dell’ambiente.
“Cambiare i propri comportamenti – continua l’assessore Bugli – sotto l’ombrellone per contribuire a liberare le spiagge toscane dalla plastica è un grande contributo, e in queste prime settimane di applicazione della nuova norma abbiamo potuto verificare che i toscani e i turisti hanno risposto al nostro appello. Dopo l’estate continueremo il nostro impegno per liberare dalla plastica anche i parchi e i fiumi”.
“Sottolineiamo la condivisione dell’impianto della normativa – hanno dichiarato le associazioni dei balneari che hanno aderito al protocollo d’intesa della Regione. I balneari sono impegnati in prima persona a diffondere il messaggio positivo della campagna regionale contro la plastica mono uso, sensibilizzando in particolare i propri clienti al rispetto della norma”.