Firenze – E’ lo stesso Presidente della Fondazione Caponnetto, Salvatore Calleri, a dare notizia dell’ennesima spaccata a Firenze, avvenuta nel giardino dedicato al giudice che realizzò il pool antimafia.
“Al giardino Caponnetto dopo un periodo di relativa tranquillità la situazione è di nuovo peggiorata è non in alcun modo tollerabile – si legge in una nota diffusa dalla Fondazione – l’altro ieri hanno danneggiato il chiosco il Tempio dal lato del ponte. Da settimane sotto il ponticino in mezzo al giardino stazionano bivaccando ed usando pure fuochi dei pusher e consumatori di sostanze. Così non va. Si intervenga. La città non merita questo come non lo merita la memoria la del giudice Antonino Caponnetto”.