L’Isolotto Firenze domina al PalaIsolotto col Perugia ma per due svarioni si fa rimontare, fa pari (2-2), e non approfitta in pieno della sconfitta della capolista Sinnai che in casa è stoppata dal Portos per 2-3. Il Sinnai comanda il girone a 45 punti, l’Isolotto resta secondo (a 41); poi Kick Off (40), Portos (39), Sporteam (38) tutte in zona play-off, poi Falconara (32 che scavalca Perugia (31). L’Isolotto però si mangia le mani. Poteva essere l’occasione per festeggiare con una vittoria l’ingresso di due sponsor che da oggi compaiono sulle maglie (Officina Meccanica Ciatti e Interprofessionale Servizio investimento immobiliare). Un supporto prezioso dal momento che la società fiorentina sta attendendo dall’inizio dell’anno un importante finanziamento da parte del Credito sportivo, già deliberato ma che resta bloccato in pastoie burocratiche.
Dal punto di vista del campo la squadra fiorentina ha dominato il Perugia, ma non ha chiuso la gara. In vantaggio già al 2'30” con Roberta Maione dopo un'azione corale e l'assist di Milena Gasparini Ribeiro. Poi dopo l’assist di Duco per il tacco di Ulloa che finisce fuori di un soffio il raddoppio delle gigliate, al 7’. Traversone insidioso di Leticia Martin e l’autogol di Carnevali: 2-0. La prima frazione è un autentico dominio Isolotto. Al 9' doppio intervento del portiere umbro Brugnoni su Ulloa, poi sul tacco di Gasparini, a un metro dalla porta (sembrava gol fatto). A 4' dalla fine della frazione la prima parata di Piras, portiere dell’Isolotto.
Nel secondo tempo l’Isolotto cerca il gol del kappaò ma è colpevole di abbassare troppo i ritmi e forse anche il piglio. Non succede molto fino al 5’ quando ancora Piras para d'istinto su Carnevali. Non arriva il gol del 3-0 neanche all’8': sugli sviluppi di un calcio di punizione pallonetto di Gasparini salvato di testa da un difensore sulla linea di porta. Al 12’ va vicino al gol la umbra Bifarini e sul rovesciamento di fronte Maione (nella foto) in fuga mette in mezzo per Salesi che si butta in scivolata a 30 cm dalla porta vuota ma arriva una frazione di secondo in ritardo e manca l'impatto vincente. Cresce nel frattempo il Perugia: 14', parata di Piras sempre su Carnevali, poi si ripete su Corinne Pasqual, la miglior realizzatrice con 33 gol del girone, entrata però solo da pochi istanti per un risentimento a una coscia. Poi Di Flumeri serve un assist d'oro a Salesi che non c'entra lo specchio.
Ne finale il gol del Perugia che riapre la partita: palla persa da Salesi, contropiede e gol di Bifarini: siamo a 4' dalla fine… Ancora Piras respinge su Pasqual a 2' dalla fine e sul calcio d'angolo conseguente proprio Pasqual segna con un tiro da fuori il suo 34esimo gol stagionale: 2-2. Vano l’assalto finale, forse anche tardivo, delle fiorentine. Duco di nuca a 1'11” dal termine manda out di poco. Nei secondi finali in sequenza Duco in girata prende il palo, Maione sugli sviluppi tira, parato. Anche l’ultimo tiro di Duco a 12” dalla fine viene parato. Perugia festeggia come per una vittoria, ripetendosi, visto il pari strappato anche all’andata. L’Isolotto impreca per non aver chiuso il conto. “Dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire un’altra volta”, il commento di capitan Valentina Rosini a fine gara.
Foto: ufficiio stampa