Roma – “Dopo aver incontrato in occasione della festa del primo maggio, i lavoratori della Smith International Italia Spa, di Saline di Volterra, che ci hanno segnalato la decisione dell’azienda di chiudere i battenti, abbiamo depositato immediatamente un’interrogazione al Senato per chiedere al Ministro del Lavoro e al Ministro dello Sviluppo Economico come intendono provvedere per salvaguardare una realtà occupazionale importantissima come quella della Smith e soprattutto come intendono tutelare i 193 lavoratori interessati”. Lo dichiara la senatrice del Movimento 5 stelle, Sara Paglini della Commissione Lavoro.
“Abbiamo anche chiesto oggi in Commissione – prosegue la senatrice – l’audizione delle parti sociali nonché sollecitato espressamente il sottosegretario Luigi Bobba per monitorare con la massima urgenza l’annunciata chiusura della Smith che mette a rischio tutto l’organico dello stabilimento, raccomandazione per la quale il governo ha recepito la gravità”.
“Si tratta di una zona già a bassissima densità occupazionale e mai sviluppata adeguatamente dalle politiche regionali toscane dettate dal governatore Rossi e dal PD, che la privano di infrastrutture adeguate e che scelgono di depotenziare perfino il presidio ospedaliero. l’Alta Val di Cecina non può permettersi la chiusura di questa azienda ed è per questo che c’è bisogno di interventi urgenti per salvare lo stabilimento di Saline di Volterra nonché di intervenire a livello nazionale per difendere la produzione e l’occupazione delle nostre aziende, specialmente a così alta specializzazione”, conclude la senatrice pentastellata.