Firenze – Il gruppo Sinistra Progetto Comune sarà alla manifestazione in programma sabato prossimo, 25 marzo. “Ci saremo – spiegano i consiglieri Antonella Bundu e Dmitrij Palagi – e pensiamo che occorra scendere in piazza non per i lavoratori. Noi siamo solidali con gli operai della ex GKN, ma siamo solidali con noi stessi perché come è stato detto dall’inizio di questa vertenza, dal 9 luglio 2021, si stanno creando dei precedenti pericolosi. È stata data la cassa integrazione retroattiva. Ci troviamo di fronte ad un imprenditore che afferma che questi sono i suoi dipendenti, ci dice: io sono l’imprenditore ma invece di pagare gli stipendi faccio in modo che sia lo Stato a pagare la cassa integrazione. E gli stipendi, che non vengono pagati da sei mesi, non vengono mai sbloccati e sono sempre oggetto di un’altra discussione e di un altro tavolo di confronto. È una situazione molto preoccupante e che dovrebbe preoccupare tutti noi.
Abbiamo visto, recentemente, che anche al Maggio Musicale Fiorentino c’erano degli stipendi mancanti sia per i dipendenti che per lavoratori esterni. Per loro è stata espressa indignazione ed anche in Consiglio comunale ne abbiamo parlato a lungo. È stato nominato un commissario e la prima cosa che ha fatto è stato sbloccare, almeno a parole, gli stipendi. Perché nei confronti dei lavoratori della ex GKN si vuol far passare l’idea che ci sono 300 famiglie che possono sopravvivere sei mesi senza stipendio? È una cosa allucinante ed è per questo che dobbiamo indignarci ed essere presenti sabato prossimo.
Invitiamo tutta la cittadinanza – concludono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e Dmitrij Palagi – a partecipare alla manifestazione nazionale che sabato 25 marzo prenderà il via alle 14 da viale Guidoni, angolo via Forlanini. Ed invitiamo tutti: bambini ed anziani compresi”.