La sedia, nelle sue mille sfaccettature, è la protagonista del percorso espositivo di Caterina Pecchioli Sedeo Ergo Sum, aperto fino al 27 luglio alla Tenuta Dello Scompiglio di Vorno (Capannori).
Parte della più articolata collettiva In relazione – prodotta dall’Associazione Culturale Dello Scompiglio – ha al centro la sedia, intesa come simbolo e strumento di relazione e differenziazione sociale per la sua capacità di determinare, secondo la sua posizione e distribuzione nello spazio, tipi diversi di rapporti tra le persone.
Tre le sezioni e gli spazi in cui si articola. L’installazione interattiva Coreografia Sociale che include ventiquattro carte-istruzioni e quarantadue sedie attivabili dallo spettatore che diventa oggetto e soggetto di una pièce, posto al centro di un “Quasi micro-teatro dell’osservare e fare, contemporaneamente – spiega Alena Alexandrova nel testo critico di accompagnamento – fulcro stesso dell’installazione interattiva”.
Nel parco che circonda la villa, Sedia Fossile Dinosediasauro è invece una scultura composta di centosessanta sedie che, eliminatone l’uso abituale, vengono trasformate “in una vertebra o in un osso, resti di un animale gigantesco – scrive ancora Alexandrova – una specie di rudere, ma non lo scheletro di un mostro preistorico […] un fossile artificiale, la spina dorsale di un corpo sociale”.
A completamento, la mostra di fotografie di Caterina PecchioliSedeo Ergo Sum – una serie di sette immagini di grande formato – che riproducono la Basilica di S. Pietro, la Camera dei Deputati, il MAV Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, la Sala di Luca Giordano in Palazzo Medici a Firenze, il Teatro Valle Occupato di Roma, l’Installazione Tenuta Dello Scompiglio e la Metropolitana di Parigi.
La mostra costituisce lo sviluppo di una ricerca di Caterina Pecchioli, iniziata nel 2010 proprio allo Scompiglio con l’installazione-performance Relazioni a catena con le performer Marie Goeminne e Costanza Givone, ora proposta in versione Flip-Book.
Le installazioni negli spazi esterni della tenuta sono visitabili tutti i giorni su prenotazione. E’ possibile anche fare un picnic prenotando il cestino direttamente alla cucina Dello Scompiglio.
La collettiva In Relazione comprende: Solitudine da Camera #1 e #2 di Cecilia Bertoni e Claire Guerrier con Carl G. Beukman, l’installazione interattiva Coreografia Sociale e la scultura Sedia-Fossile Dinosediasauro, visitabili fino al 27 luglio, Solitudine da Camera #3 fino all’autunno. L’installazione In sosta di F.Marquespenteado è un’opera permanente. La mostra fotografica Sedeo Ergo Sum è aperta fino al 28 settembre
negli orari di apertura dello SPE.
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Giovanna Focardi Nicita