Si torna alla pietra: restyling per le aree pedonali fiorentine

Via Martelli è la strada che da Palazzo Medici Riccardi conduce a piazza Duomo.  Per cinque mesi a partire dal prossimo settembre sarà teatro dei lavori di pavimentazione che condurranno a ripristinare le pietre al posto dell’attuale asfalto. Pedonalizzata nel 2009 assieme a piazza Duomo, via Martelli è uno dei cavalli di battaglia del sindaco Renzi, che da tempo sostiene la necessità di tornare alla pietra. Il sindaco di Firenze ha affidato all’assessore alla cultura, Giuliano da Empoli, il compito di “arredare” la nuova via Martelli con panchine e fioriere che dovranno essere abbinate a quelle delle nuove aree pedonali di piazza Pitti e via Tornabuoni. Bocciato il progetto delle panchine a forma di fiore dalla soprintendenza, Renzi ha stanziato per il restyling della strada fiorentina un primo finanziamento di 800 mila euro. «Il centro a piedi – ha affermato da Empoli – è solo l’inizio di un percorso per riscoprire la città». È prevista anche la demolizione dei marciapiedi e dell’attuale carreggiata. La nuova lastricatura sarà in pietra forte albarese. I colori scelti andranno dal grigio all’ocra. «Le pedonalizzazioni – ha continuato l’assessore – sono soltanto l’inizio di un percorso che deve portare tutti, cittadini e turisti, a cambiare l’esperienza e la percezione del centro di Firenze. Chiudere porzioni dei città alle auto crea solo le condizioni minime di partenza, ovvero lo stop dei mezzi a motore, dell’inquinamento anche acustico, del caos. Una volta fatto questo, la sfida vera è quella di riempire questi luoghi di contenuti positivi. Piazza Pitti o piazza del Duomo non devono semplicemente essere “luoghi senza macchine”, ma nuovi cuori pulsanti cittadini da fruire e vivere in maniera diversa». 

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