Sono troppi, i minori e e donne che si trovano nel palazzo di via Romito occupato alcuni giorni fa da una quindicina di famiglie con l'ausilio del Movimento di Lotta per la casa, sotto sgombero da parte delle forze dell'ordine dalle prime luci dell'alba. E dal momento che non possono uscire se non con un tetto da mettere sulla testa, lo sgombero è stato sospeso. Mentre fervono le trattative, alcuni degli occupanti sono saliti sul tetto, in preda alla disperazione. La stessa disperazione che potrebbe indurli a gesti inconsulti se lo sgombero fosse portato avanti.
“Il Comune di Firenze non ha ancora capito la situazione esplosiva in città sul problema casa – ha detto il portavoce del Movimento di lotta per la casa Lorenzo Bargellini – c’è il serio rischio che qualcuna delle persone persone sul tetto possa davvero buttarsi di sotto in caso di sgombero”.
Una proposta del Comune, che sta tentando una soluzione, è stata respinta. Si trattava di alloggiare le famiglie (i bambini sono circa 91, oltre la trentina le donne) in un campeggio a Figline Val d'Arno.