Firenze – Basilica di Santo Spirito in Oltrarno, sulla lanterna svetta la sfera sormontata dalla croce, simbolo antico della sovranità celeste sul mondo, ora dorata come quella del Duomo. L’intervento è stato compiuto nel corso dei lavori di restauro della basilica resisi necessari in seguito ai danni causati dal fortissimo temporale del 19 settembre scorso. Il maltempo ha infatti reso improcrastinabile la sostituzione delle vetrate sui finestroni delle cappelle laterali e della navata centrale, oltre al restauro della lanterna sulla cupola. Il montaggio del ponteggio metallico esterno è iniziato subito dopo la segnalazione dei danni da parte dei padri agostiniani.
La scelta del ponteggio esterno anziché della piattaforma aerea si è dimostrata corretta quando i tecnici, raggiunta la quota di 45 m dal piano del sagrato, si sono resi conto dello stato in cui versavano sia le vetrate a rulli piombati sia i conci in pietra serena che compongono la struttura muraria a contrafforti della lanterna esagona. Due vetrate sono state smontate per essere riparate in laboratorio, mente per le restanti quattro è stato possibile sostituire i rulli sul posto.
Ed è stato proprio nel corso di questi lavori, che il titolare dell’azienda Giusto Manetti Battiloro ha proposto di realizzare a proprie spese la doratura della sfera con Croce presente sulla sommità della lanterna. L’intervento, concordato e autorizzato dalla Soprintendenza, è stato eseguito dal restauratore Simone Beneforti.
Le imprese coinvolte sono state: Florenzo srl per i ponteggi e opere murarie, Vetreria Romei per la sostituzione dei vetri a piombo, Patrizia Riva e Nicoletta Carniel del consorzio C.E.R. di Firenze per il restauro lapideo.
I lavori sono curati e seguiti dalla Direzione Servizi tecnici – Servizio Belle Arti, dagli architetti Paolo Ferrara e Fabio Sforzi.