Firenze – “Sex&Story”: un nuovo titolo per la 38° edizione del Festival Internazionale di Cinema e Donne 2016, che vuole sottolineare l’importanza della narrazione delle donne nel cinema. Un programma, come sempre, molto ricco, dal 5 al 9 novembre, a “La Compagnia”, la nuova Casa del Cinema della Toscana, in via Cavour, 50/r.
Un cinema giovane, impegnato ad aggredire gli stereotipi e a riformulare i rapporti tra donne e uomini. La parità come obiettivo e la differenza come base di partenza. Cinque giorni di proiezioni e incontri con il cinema femminile di qualità proveniente da tutto il mondo: 43Film, 2 Focus, molte Anteprime, 2 Eventi Speciali, Incontri con le autrici, Presentazioni di libri tutti i giorni, 2 Premi Sigillo della Pace , 5 Premi Gilda.
Il tema dell’incontro è quello delle sorelle e della sorellanza, così centrale nella cinematografia di Margarethe von Trotta e importante nella relazione tra le donne e il mondo. Un altro focus, invece, è dedicato ai risultati allarmanti del rapporto sul lavoro delle donne nel cinema europeo e italiano in particolare : Lunedì 7 alla “Compagnia” , alle10.30, “The Times They Are A Changin. Come rendere l’ industria cinematografica più paritaria: Formazione? Risorse? Potere? Diversità?” Al Festival arrivano, poi, le registe che portano a Firenze le voci e gli sguardi dai luoghi di conflitto (Palestina, Israele e Royava, ossia Kurdistan occidentale).
Tra le italiane, segnaliamo, solo per citarne alcune, Alina Marazzi che presenta “Anna Piaggi”, una visionaria della moda e “Tutto parla di te” sulla maternità, Giovanna Gagliardo, che racconta Roma e i suoi quartieri nel film “Le romane”, Marina Spada che descrive nel film “Il mio domani” la Milano poetica della nuova solitudine femminile, Emanuela Piovano che, in una Puglia fantastica, ambienta “L’età d’Oro”. Inoltre Marina Piperno con Luigi Faccini compone una saga di famiglia nel film “Diaspora, ogni fine è un inizio”
Tra le documentariste fiorentine ricordiamo Silvia Lelli che prosegue la sua ricerca sulle forme della violenza di genere con il nuovo film “Violenza svelata”. Inoltre, sempre al Teatro “La Compagnia”, è da segnalare l’installazione “Ritratti viventi” di Matilde Gagliardo : film ‘silenziosi’, realizzati dal 2005 in poi. L’incontro con l’autrice dei “Ritratti” , lunedì 7 novembre, alle 19.