Firenze – “Firenze capitale dell’esotismo” è il titolo del progetto che la Comunità Ebraica, insieme al Museo Ebraico e all’Opera del Tempio, in collaborazione con Coopculture, vuole offrire alla città nell’occasione delle celebrazioni per i 150 anni di Firenze Capitale. Per anticipare alla città quello che sarà il ciclo di appuntamenti in programma per il 2015 sull’esotismo a Firenze di fine ‘800, domenica 19 ottobre alle ore 11 nell’ambito della settimana della Cultura della Toscana, alla sinagoga di Firenze in via Farini 6 ci sarà una conversazione tenuta dallo storico dell’arte Claudio Paolini nella quale si parlerà della demolizione del centro storico medioevale e del Ghetto fino ad arrivare alla costruzione della nuova città.
La sinagoga di Firenze infatti, costruita nel 1882 in un composito stile orientaleggiante, diventa l’espressione di un eclettismo esotico, frutto di molte componenti storiche e culturali. Nacque in quei quartieri di nuova costruzione sorti a ridosso o appena al di là delle mura in procinto di essere demolite, di cui piazza d’Azeglio e Piazza Indipendenza sono il simbolo. L’incontro di domenica 19 ottobre è la prima tappa di un itinerario di luoghi e prestigiose collezioni, narrazioni e biografie intellettuali, incontri d’arte e momenti musicali che da novembre si snoderanno dalla Sinagoga per la città di Firenze attraverso luoghi e musei da scoprire. Un percorso ricco di suggestioni per approfondire le conoscenze e l’interesse per l’Orientalismo a Firenze nel corso dell’Ottocento.