Firenze – A margine della partita Viterbese-Arezzo, valida per playoff di serie C e vinta dall’Arezzo, ci sono stati alcuni episodi di violenza. Il giudice della Lega Pro ha preso, tra le altre, la decisione di sospendere Luciano Camilli della Viterbese da ogni incarico federale fino al 22 maggio del 2024 e di multarlo con 30mila euro.
La motivazione : “Perché Luciano Camilli della Viterbese antecedente all’inizio della gara in prossimità del tunnel che conduce agli spogliatoi aggrediva prima spingendolo alle spalle e poi con calci alle gambe il presidente del’Arezzo Giorgio La Cava. Successivamente, raggiunta l’estremità opposta del tunnel, aggrediva nuovamente Giorgio La Cava colpendolo con estrema violenza con un pugno al capo. La Cava cadeva a terra accusando un malore e veniva soccorso dai sanitari in servizio presso l’impianto (avvisati dal delegato della Lega). Prestate le prime cure sul posto veniva successivamente trasportato con ambulanza in ospedale per ulteriori accertamenti”.
Tra le altre decisioni del giudice : 4.000 euro al Catanzaro; 500 euro di multa sia all’Arezzo che alla Carrarese. Due giornate di squalifica (ed espulsione) per i calciatori Lorenzo Remedi dell’Arezzo (”per atto di violenza nei confronti di un avversario al termine della gara”. e per Daniele Mignatelli (Viterbese). Squalifica per una giornata Marius Marin (Pisa); Davis Curiale (Catania); Saber Hraiech (Imolese); Andrea Sottil (Catania).
Foto: Giorgio La Cava