“Ci saranno delle variazioni importanti superiori al 20% sicuramente” per la prossima bolletta della luce, “gli uffici stanno completando adesso i conti anche alla luce del decreto. Sul gas credo ormai che siamo a fine mese, sarebbe ragionevole aspettarsi qualcosa intorno al 10% perché in quel caso la variazione più importante l’ha fatta nei due mesi precedenti, quindi che adesso riesca a recuperare molto più di quello mi sembra difficile”.
Così il presidente dell’Arera Stefano Besseghini a margine di un evento Safe. Secondo Besseghini, il decreto del governo in tema di bollette “sembra positivo perché conferma un’attenzione per i consumatori vulnerabili che fin dall’inizio della crisi sono stati oggetto di una attenzione specifica, di fatto hanno avuto le tariffe congelate per quasi un anno e mezzo, con uno sforzo non trascurabile”.
A parere del Codacons, se saranno confermate le previsioni di Arera, il ribasso delle tariffe di luce e gas determinerebbe “un risparmio pari a complessivi 408 euro annui a famiglia rispetto ai prezzi oggi in vigore”. Una riduzione delle tariffe elettriche del 20% porterebbe la bolletta media a scendere dagli attuali 1.434 euro annui a 1.147 euro annui, con un risparmio di 287 euro a famiglia – analizza il Codacons – Quella del gas, con un calo del 10%, scenderebbe dagli attuali 1.210 euro a nucleo a 1.089 euro, con una minore spesa pari a 121 euro. Tra luce e gas, se trovassero conferma le previsioni di Besseghini, il risparmio sarebbe dunque appunto pari a 408 euro annui a famiglia.