Scuola Made: stage al via per i primi 17 studenti

Lucca – C‘è chi è arrivato da Padova e chi da Roma. Qualcuno da Arezzo, altri da Livorno, tanti da Lucca e dalla Versilia. Giovani e giovanissimi, tutti under 30: storie diverse, percorsi differenti. Uno il filo conduttore che tiene unite le loro ambizioni: la passione per la buona cucina, per l’accoglienza e per la propria terra vista anche come occasione di crescita professionale ed economica. Uno il luogo dove le rispettive strade hanno trovato il punto di incontro, il posto giusto per mettersi alla prova e guardare al futuro: Scuola Made, la scuola in Management dell’Accoglienza e Discipline Enogastronomiche, inaugurata lo scorso settembre a Palazzo Boccella, nel cuore del borgo di San Gennaro, per volontà della Fondazione Palazzo Boccella, della Fondazione Campus e in collaborazione con l’Università di Padova e i con i suoi migliori docenti del Corso triennale in Scienze e Cultura della Gastronomia e della Ristorazione.

Claudia, Linda, Matilde, Luca, Maria Bianca, Arianna, Nicola, Marco, Gabriele, Francesca, Massimo, Elena, Chiara, Laura, Beatrice, Edoardo e Davide: diciassette studenti, che da settembre hanno vissuto le aule di Palazzo Boccella e che proprio in questi giorni stanno salutando San Gennaro, pronti a partire per uno stage di sei mesi, in Italia o all’estero, tutti nel settore enogastronomico, alberghiero e turistico. Sono loro l’anima pulsante delle quattro lettere che compongono la parola “Made”, quattro come le brigate in cui sono stati suddivisi e che per mesi, a rotazione, hanno apparecchiato, cucinato, accolto e servito compagni, ospiti d’eccezione e docenti. In una competizione culinaria, essa stessa parte del percorso formativo, che li ha visti importanti protagonisti.

A Scuola Made, infatti, non si impara solo a stare in sala o a gestire una cucina. Oltre all’eccellenza didattico-formativa, il punto di forza della scuola è rappresentato dall’opportunità per gli studenti di vivere insieme all’interno di Palazzo Boccella, autogestendosi e godendo di tutti i comfort di cui la struttura dispone, confrontandosi con le regole della buona convivenza e del lavoro di squadra, che richiede la giusta dose tra allegria, professionalità e maturità. Da ottobre a fine marzo, per sei mesi, hanno svolto lezioni frontali, gomito a gomito, 24 ore su 24 come in una sorta di campus universitario di alta formazione incentrato sui temi dell’accoglienza, dell’enogastronomia, del marketing e dell’organizzazione di eventi applicati al turismo e alla ristorazione. I piccoli gruppi che andavano a comporre le brigate – c’è quella dei Lamponi (rossa come la “m” di Management), della Zucca (arancione come la “a” di Accoglienza), dei Broccoli (verde scuro, come la “d” di Discipline) e della Mela verde (di quel verde aspro come lo è la “e” di Enogastronomiche) – hanno provveduto a cucinare a turno, mettendosi alla prova con la cucina professionale ricreata all’interno dell’edificio. La settimana, poi, è stata organizzata con un fitto programma di attività: dalle lezioni allo studio, dai lavori in gruppo ai laboratori sensoriali dedicati alla degustazione di vino, cibo e olio. Sei mesi unici: così li descrivono gli studenti, confermando in questo modo il bilancio positivo del primo anno di Scuola Made.

Una prima edizione partecipata, che riprenderà dal prossimo ottobre con tante nuove idee.

Intanto, per i prossimi mesi, sono previste numerose giornate di orientamento per presentare la scuola ai ragazzi che andranno a formare la squadra 2015/2016 e alle loro famiglie.

Il prossimo Open Day è previsto per sabato 10 aprile e sarà organizzato su due momenti per permettere anche a chi viene da lontano di scegliere l’orario migliore: il primo alle 11 e il secondo alle 15 con la possibilità  godere del pernottamento nelle camere di Palazzo Boccella e trascorrere il fine settimana nel Borgo di San Gennaro.

A maggio, infine, riprenderà il programma dei “Cento giorni di Palazzo Boccella”, ricco calendario di eventi che durerà fino alla fine di settembre e che farà vivere il palazzo anche nei mesi estivi.

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