Prato – Nel salone della Provincia di Prato del palazzo storico Banci Buonamici, è stato presentato ieri pomeriggio alla presenza dell’assessore all’istruzione Mariagrazia Ciambellotti e della vicepresidente della Provincia Paola Tassi, il documento “Proposte Educative” 2018/2019 UnicoopFirenze.
Il tema dell’incontro che ha visto la partecipazione di un folto numero di insegnanti delle scuole pratesi è stato introdotto da Fiorella Astori, presidente sezione Soci Coop Parco Prato. “Se siamo qui a presentare una serie di progetti educativi per la formazione culturale degli studenti è perché abbiamo a cuore la città”.
Un’iniziativa quella di UnicoopFirenze che riguarda un percorso di supporto informativo agli insegnanti che nasce nel 2014 quando l’Ufficio Ufficio Scolastico Regionale della Toscana siglò un Protocollo d’Intesa con Unicoop Firenze: un impegno reciproco a diffondere attività formative nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza attiva, consapevole e responsabile.
“Una corrispondenza di valori etici tra le scuole del territorio con la UnicoopFirenze -ha specificato la Ciambellotti – che quest’anno ha un valore aggiunto rappresentato dalla attenzione alla cittadinanza, al rapporto con gli altri, al bene comune, allo sviluppo sostenibile e all’ambiente, ovvero i cosiddetti valori etici che sono le finalità della scuola di oggi. Infatti il percorso formativo proposto dalla UnicoopFirenze è anche quello richiesto dal MIUR affinché si intraprenda un percorso prezioso di conoscenza per i ragazzi e un buon anno scolastico”.
Un investimento culturale che l’anno scorso vide coinvolti 67649 studenti delle scuole primarie e secondarie,2675 insegnanti, 3112 iniziative realizzate in un anno con 762 plessi scolastici attivi sui progetti.
“Un risultato – ha spiegato Daniele Lanini di UnicoopFirenze -che ci ha spinto a continuare su questa strada impegnandoci sempre di più perché la Coop non è solo marketing o fare impresa, ma anche cooperativa che ha tra i suoi valori fondanti, come stabilito dall’articolo 2 dello Statuto, quelli sociali indirizzati a migliorare la qualità della vita nel territorio ove operano”. Al via dunque una serie di suggerimenti che si muovono nella direzione della didattica laboratoriale, della persona, dei percorsi di apprendimento ed educativi. Valori etici affiancati da quelli relativi al cibo, al consumo sostenibile e all’ambiente, senza dimenticare il tema della memoria, dell’appartenenza e della responsabilità.
Un pomeriggio che si è concluso con l’artista musicale Letizia Fochi,che ha sottolineato come la UnicoopFirenze per ciò che promuove sul territorio può considerarsi una mecenate moderna e accompagnata dal suono della sua chitarra ha ricordato una pagina storia patria, cantando la morte del soldato Piero, classe ‘99.
(Quella fu l’ultima leva di 265 mila italiani chiamati a “resistere, resistere, resistere!” sul fiume Piave).
In foto da sinistra Fiorella Astori,Mariagrazia Ciambellotti,Paola Tassi