Firenze – Buon clima anche oggi, per le scuole secondarie fiorentine, come dice il presidente Giani, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine della conferenza stampa dedicata al piano turistico, che si è tenuta stamani in Sala Pegaso, nella sede della presidenza regionale. “Non vi sono assembramenti, la situaizone è buona, di conseguenza posso dire di essere soddisfatto di come è stato gestito il trasporto pubblico con un potenziamento di 339 mezzi, sia per come i vigilantes, il volontariato e la polizia municipale ha saputo guidare, senza che si creassero particolari concentrazioni di persone, l’avvio della scuola. Certo, il sistema ha funzionato meglio dove, ancor prima della campanella, i presidi hanno consentito ai ragazzi di entrare in classe, un accorgimento da tenere presente, però la situazione è tale da darci la possibilità di vedere la Toscana come punto di riferimento a livello nazionale”.
Circa la situazione pandemica toscana: “Da due giorni viviamo dati pandemici che ci portano sotto i 400 – dice Giani – per ora possiamo dire, per quanto rgiuarda l’andamento della diffusione del contagio, possiamo permetterci di vivere l’aprtura della scuole con una certa serenità”.
“Ho parlato con la ministra Azzolina, per confrontarmi circa la situaizone – continua il presidente regionale – testimoniando reciprocamente i motivi che abbiamo condiviso, di riapertura delle scuole, mettendo la scuola come rito centrale della nostra vita di comunità. Se non l’avessimo fatto, i ragazzi, rimanendo a casa, si sarebbero sentiti quasi un peso all’interno della società. Il nostro sfrozo, che comporta anche dei rischi, va in questa direzione: pensare al futuro dei nostri giovani e alla prospettiva che essi devono vivere come contriubto, non solo a se stessi, ma anche all’andamento della società”.
Per quanto riguarda il permanere nella zona gialla, “confido – conclude Giani – che, con questi dati, possiamo permanere nella zona gialla anche la prossima settimana”.