Firenze – Ultimo appuntamento con “Scritture di Luce 2015” che vede protagonista sabato 21 febbraio il libro “Il Fotografo e lo Sciamano” che raccoglie foto e testi di Dario Coletti.
Il libro: Ventuno racconti per descrivere un percorso semplice ma intenso, tra sguardi interiori e visione della realtà, tra certezze e irrequietezze, tra chiarezza e ambiguità. Una materia densa, emotiva, per lastricare la strada della conoscenza. Dove i ragionamenti più intimi aderiscono alla coscienza collettiva.
La fotografia come testimone dei fatti, talvolta pretesto per sogni e fantasie, nelle sue infinite possibilità di collegare indizi all’apparenza incoerenti, fotografia come Sciamano, unico a poter raccogliere le verità in campo e sintetizzarle in un’unica visione.
La capacità visionaria non è comune, e ciò che nel nostro immaginario è talmente reale da essere toccato, quando lo invochiamo sparisce. Non ci rimane che praticare l’attenzione, ascoltarci e scoprire con l’esercizio il mago che è in ognuno di noi.
Dario Coletti è fotografo documentarista e vicedirettore dell’Istituto Superiore diFotografia di Roma dove coordina il master annuale di fotogiornalismo. Le sue fotografiesono state esposte presso gallerie e musei nazionali e internazionali, tra cui l’Opera House delCairo, la galleria Mole di Tokyo, il Palazzo delle Esposizioni di Roma, il centro Santa Chiara di Trento,e si trovano tuttora conservate presso biblioteche e musei nazionali. Il suo lavoro diè stato pubblicato in diversi libri su temi antropologici e sociali. Nel 2011 ha pubblicato conPostcart “Okeanos e Hades”, un lavoro di ricerca sul Sulcis Iglesiente.
Libreria Brac
via dei Vagellai 18r, Firenze
www.libreriabrac.net
info@libreriabrac.net – tel. (+39) 0550944877