Dopo le 8 ore di ieri, i carabinieri sono tornati a casa di Antonio Logli per una seconda perquisizione. Non è chiaro, però, se si sia trattato di una continuazione delle perquisizioni di ieri, giovedì 21 febbraio, o di un nuovo sopralluogo dei militari nell’abitazione dell’unico indagato per la morte di Roberta Ragusa, la donna scomparsa nella notte fra il 13 ed il 14 febbraio del 2012 da Gello di San Giuliano Terme, in provincia di Pisa. I carabinieri avrebbero perquisito anche lo studio dentistico e l’appartamento del fratello di Antonio Logli, marito della Ragusa. Questi sarebbe uscito di casa sfrecciando ad alta velocità per evitare le telecamere dei cineoperatori presenti ed evitare di rilasciare interviste alla stampa. Il procuratore di Pisa, Ugo Adinolfi, ha annunciato che è probabile che il marito della donna scomparsa possa essere interrogato nei prossimi giorni. Sulle perquisizioni effettuate a casa Logli, per il resto, vige un assoluto riserbo.
22 Febbraio 2013
Scomparsa Roberta Ragusa: seconda perquisizione a casa del marito
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