Una massa critica da un milione di abitanti, 32 miliardi di euro di Pil, il 2 per cento della ricchezza italiana. Un'area che ha 42mila disoccupati e una popolazione straniera pari al 10%. Percentuale che sale al 18 nelle scuole. Sarà questa la città metropolitana di domani, ancora da costruire, ma decisiva per lo sviluppo del territorio. Fabrizio Landi, imprenditore esperto di start up, e Sara Biagiotti, candidata a sindaco di Sesto Fiorentino per il centrosinistra, si sono confrontati su questo argomento in un incontro alla Biblioteca di Doccia dal titolo "Il futuro della città metropolitana: 5 anni decisivi", moderato dal giornalista de La Nazione, Pino Miglino.
"La città metropolitana è un valore aggiunto, un'opportunità da cogliere per diventare più forti e competitivi – ha detto Sara Biagiotti – A Sesto Fiorentino abbiamo nove multinazionali, tantissime medio e piccole imprese, e il Polo scientifico, con il Cnr e l'Incubatore. Siamo al centro di un territorio produttivo. Dobbiamo cambiare mentalità, pensare in grande, affrontare le problematiche legate al lavoro, alle imprese, ma anche alle infrastrutture e alle politiche industriali, a un livello superiore. In un'ottica più vasta e soprattutto in maniera uniforme, superando i confini comunali, così da dare garanzie a chi investe e diventare più attrattivi per gli insediamenti di nuove imprese". La proposta della candidata sindaco del centrosinistra è di "creare a livello di città metropolitana uno sportello unico delle attività produttive e un punto di riferimento per le aziende del territorio per aiutarle ad innovarsi e ad accedere in maniera più agevole ai fondi europei"
Per l'area metropolitana, inoltre, "cultura e turismo sono fattori di sviluppo fondamentali – ha detto Sara Biagiotti – e dobbiamo sfruttare al meglio il vantaggio di essere vicino a Firenze. Dobbiamo lavorare per intercettare una fetta sempre più consistente di turisti, attraverso un potenziamento della promozione del nostro territorio, creando percorsi turistici mirati e mettendo tutto in rete"
"Cambiamo il volto della città – ha concluso Sara Biagiotti, – facciamola diventare smart. Lavoreremo insieme agli altri sindaci dell'area, in un'ottica di gestione condivisa, per garantire servizi migliori ai cittadini. Dobbiamo fare un passo in avanti ed entrare a fare parte del gruppo delle città metropolitane d'Europa"