E’ stata presentata ieri, nella sede del Coni Regionale di viale Milton a Firenze, la nuova giunta regionale e i nuovi delegati provinciali del Coni Toscana. E’ stato il neo eletto presidente Salvatore Sanzo, in una affollatissima e attentissima riunione a presentare la squadra. Intanto la giunta da lui presieduta e composta da Gosti (Fib), Sità (Fipav), Cardullo (Fip), Porcini, (Cip), Letti (Uisp), Sacconi (DSA), Lisi (Atleti), Bertone (tecnici). Volti vecchi e nuovi poi tra i delegati, Cerbai (Ar), Giani (Fi), Giannini (Gr), Giannone (Li), Bertuccelli (Lu), Benedetti (Ms), Pizzanelli (Pi), Magni (Pt), Taiti (Po), Montermini (Si).
Dopo aver ribadito le linee programmatiche per il prossimo quadriennio, Sanzo ha cercato di sciogliere i primi nodi della sua fresca gestione. Se infatti si vuole sviluppare lo sport nelle scuole, inserirlo nelle problematiche del mondo del lavoro, legarlo al turismo, sviluppare sinergie con le regioni, adeguare l’impiantistica, abbattere le barriere architettoniche, non si può prescindere dal legame con il territorio. Va rivisto quindi, secondo Sanzo il progetto di riformare, se non abolire come a Massa e a Grosseto, i Coni provinciali. Va rivista anche la logistica regionale, compresa la sede del Regionale, nel segno di una politica di risparmio ma anche di funzionalità. Ma, ha esplicitamente ammesso Sanzo, per pianificare le prossime mosse c’è da attendere le elezioni del Coni nazionale e quelle politiche. Nel frattempo ci sarà da stringere il rapporto con la federazione più importante di tutti ovvero il calcio che non ha rappresentanti in giunta. Ma non ci dovrebbero essere ostacoli visto che con il presidente del Crt della Lnd, Fabio Bresci, i rapporti sono ottimi e presto saranno cercate forme di stretta e fattiva collaborazione. Così con il calcio come con qualunque altra federazione ha assicurato Sanzo. Il momento del passaggio dalla precedente gestione Ignesti sta muovendo i primi passi. Il primo impatto con lo sport toscano, almeno a giudicare dalla partecipazione registrata ieri, è ben augurante.
Queste alcune sue dichiarazioni: “Non sono un rottamatore ma un innovatore – ha detto Sanzo –, lavorerò con grande serietà, serenità, passione e impegno in questa nuova avventura. Non da padre-padrone ma nel pieno rispetto dei ruoli che ognuno ricoprirà all’interno della squadra del Coni Toscana. Ritengo che non tutto quello che è stato fatto in passato sia da buttare – ha proseguito – ma certamente dovremo lavorare su orizzonti molto più ampi. Credo che la Regione Toscana sia la principale Istituzione di riferimento con cui collaborare su programmi importanti quali la riqualificazione degli impianti sportivi esistenti, ma anche su temi di grande attualità quali l’occupazione giovanile nello sport e il legame sempre più stretto con il settore del turismo che rappresenta una vera opportunità per lo sport”.