Firenze – Sant’Orsola cambierà. Potrebbe essere soltanto una promessa, ma la nuova faccia dell’enorme complesso incardinato nel cuore del quartiere di San Lorenzo verrà anticipata dallo stesso sindaco Dario Nardella, nella corso della solenne festa che da sempre il quartiere tributa al suo santo protettore, tradizione di origine medicea, il 10 agosto. Il giorno di San Lorenzo, appunto.
Così, alle ore 18 del 10 Agosto, Nardella incontrerà i cittadini per illustrare quello che diventerà Sant’Orsola: una piazza urbana di 17 mila metri quadri e al tempo stesso un centro polivalente di attività culturali, accademia musicale, foresteria e altro ancora. Per l’occasione saranno allestiti tre spazi, con schermi e sedie, dove oltre a partecipare all’incontro con il sindaco e con la consigliera delegata al Patrimonio Benedetta Albanese, si potrà accedere a informazioni video sul recupero dell’immobile. Sarà anche lanciato un sito web della Metrocittà che come un work in progress oltre a offrire le informazioni storiche e di progetto sull’ex convento, registrerà tutti i passaggi legati alla valorizzazione dell’edificio.
La Città Metropolitana di Firenze, infatti, ha valutato positivamente il progetto e l’offerta economica presentata da un gruppo composto dalla mandataria ‘Property Finance e Partners spa di Firenze’ e. come mandanti, da Almud Edizioni Musicale srl di Cascina, Sire spa di Firenze, Giulio Tanini spa di Firenze, Gervasi Spa di Firenze, Procogen srl di Impruneta, Gefat srl di Poggibonsi, Tanzini Quintilio e Figlio sas di Poggibonsi, Sant’Ilario srl di Poggibonsi, Bch srl di Firenze.
Dopo il placet della Commissione tecnica, si attende il parere della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici. Quindi si prevede un periodo di sei anni per portare a compimento la valorizzazione di Sant’Orsola.