Firenze – Una barriera verde per coadiuvare l’ordinanza del sindaco Dario Nardella a tutela del sagrato e dei 90 metri di scalinata è sorta stamane in Santo Spirito, preavviso e sentinella avanzata della cordonata che cingerà scalinata (dove si può continuare a sedersi senza tuttavia mangiare o bere, tranne il fine settimana) e sagrato della basilica, dove invece non si può, oltre a consumere cibi o bevande, neppure stazionare. Una barriera che tuttavia non mette d’accordo i residenti di Santo Spirito, per un motivo o per l’altro. Infatti, esistono due scuole estreme, una di mediazione e anche altre opinioni. Stamattina rappresentanti di tutte le correnti si sono ritrovati in piazza. Da un lato, i residenti come Maria, che ritengono che tutto sommato l’ostacolo verde o cordonato sarà tranquillamente bypassato dalle “orde” degli ospiti serali e notturni, a meno che non sia continuamente guardato a vista da forze dell’ordine; dall’altro, Gianni, che pensa che serva la cancellata senza se e senza ma. Ancora, ecco Salvatore, residente storico, che commenta: “Non è giusto che chi ha i soldi per pagare una bevanda 7 euro possa starsene sedere tranquillamente in piazza, mentre chi no, non può bere qualcosa sugli scalini”.
3 Maggio 2021
Santo Spirito, prove di chiusura, fra i residenti non c’è unità
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