Firenze – Un treno regionale, senza passeggeri a bordo, mentre veniva condotto in deposito a fine servizio, è sviato dai binari alle porte di Firenze, stamattina verso le 12.30, all’altezza del Romito, poco prima della stazione di Santa Maria Novella. Nessun ferito, ma la circolazione ferroviaria ha subito ritardi fino a 90 minuti, con cancellazioni di corse regionali.
“Le ruote anteriori di un treno regionale vuoto che rientrava al termine del servizio commerciale in deposito, mentre viaggiava quindi a bassa velocità e senza passeggeri a bordo, sono uscite dalla sede ferroviaria provocando l’arresto del convoglio”, spiega nella nota Fs. La presenza del treno “inibisce l’uso di alcuni binari sul tracciato di ingresso e di uscita dalla stazione causando ritardi e modifiche alla circolazione nel nodo fiorentino. I tecnici di Rfi sono a lavoro per ripristinare la regolare circolazione”. Forti rallentamenti dei treni nel nodo ferroviario di Firenze proseguono nel pomeriggio a causa dei ritardi.
“Nonostante individualmente i vertici delle varie aziende siano competenti, la mancanza da parte dello Stato di risorse adeguate per la manutenzione e la disattenzione purtroppo proprio al sistema del traffico merci, sono tutte questioni su cui lo Stato deve porre grande attenzione e soprattutto deve investire sia nella manutenzione delle linee, sia per l’adeguamento dei servizi”, ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine della seduta solenne per la Festa dell’Europa, a commento dell’accaduto. “Quando sono state fatte le Regioni – ha aggiunto Giani – è stato dato loro potere sul piano delle risorse per animare anche il sistema dei trasporti, ma gli enti sono rimasti tutti nazionali. Avessi un ente ferroviario della Regione saprei cosa fare”.