Alessandro Bega, messo fuori rosa per provvedimento disciplinare, da parte della SanGiovanniValdarno. La decisione, confermata dal presidente del club valdarnese Lorenzo Grazi, fa discutere la tifoseria a San Giovanni per le ottime prove, finora fornite, nell'inedito ruolo di centrale difensivo, inventato per il calciatore albanese del '94, dal precedente trainer Stefano Calderini. Inizialmente in questa stagione e per tutta quella precedente, il reale ruolo naturale era quello di centrocampista centrale ed, all'occorrenza, di fascia. Visto l'eccezionale rendimento, al suo arrivo alla guida del team di piazza Palermo, l'attuale allenatore Andrea Benedetti, ha continuato ad impiegarlo al centro della difesa a fianco di Frijio o Fedeli, secondo le circostanze e le disponibilità. Ora, il bravo Mister aretino, nativo di Cesena, ex Riccione, costretto, suo malgrado, per la sesta giornata di ritorno del girone B dell'Eccellenza Toscana, a doverci rinunciare, mandando nella mischia un altro baby, il mediano ex Sansepolcro, Gianmaria Morelli. A questo punto, mancando lo squalificato Stella e rientrando Fedeli e Lepre, la formazione più probabile, col modulo nuovo del 4-3-3 al posto del consueto 4-2-3-1 è quella con Muscas; Benucci, Frijio, Fedeli, La Rocca; Mugelli, Nardoni, Morelli; Caldarelli, Lepre, Petriccione. Per la panca, Barbagli, Buccianti, Pollini, Carnicci, Romanelli, Berti, Righeschi. Rientra invece negli uomini a disposizione del tecnico, la punta Mattia Alberto Righeschi, a suo tempo, dal precedente coatc mandato nella Juniores e fa il suo ingresso il centrale di difesa Filippo Carnicci. Non impiegabile presumibilmente, dopo la squalifica l'attaccante di fascia destra Cristian Romanelli per pura scelta tecnica.
Almeno dalle indiscrezioni, giudicate attendibili, alla vigilia di una partita di fondamentale importanza per la Sangio, costretta a vincere sul sintetico con gli arancioneri, seguita da auto e pullman, allo stadio fiorentino all'interno del Centro Federale. Se vorranno, Benucci e soci, pensare ancora in futuro, ad un posto al sole. Specialmente dopo la contestazione degli Ultras, che si sono fatti sentire con striscioni al Virgilio Fedini. In maniera garbata ma forte e determinata dopo lo stop col San Donato a Scandicci, domenica scorsa.