San Piero a Sieve – Una decisione inevitabile, visto l’aumento dei contagi in Toscana legato anche alla variante Omicron, che ha fatto propendere la Pro Loco di San Piero a Sieve ad annullare l’intero programma del Treno della Befana. L’iniziativa, che avrebbe visto, con un vecchio treno a vapore, la Befana arrivare a San Piero a Sieve, appuntamento ormai fisso ed attesissimo, dopo la pausa obbligata dovuta anch’essa alla pandemia dello scorso anno. Per le quali erano già state tante le prenotazioni, in particolare di tante famiglie. In tale senso, a brevissimo, saranno rimborsate le prenotazioni effettuate per l’evento.
“Una decisione presa con grande dispiacere – spiega il presidente della Pro Loco di San Piero, Sauro Bani – ma inevitabile. Era una manifestazione a cui tenevamo tantissimo, e che stava avendo un notevole successo di prenotazioni. Ma a volte le scelte, pur se dolorose sono invitabili e vista la situazione epidemiologica ci è sembrato corretto non far rischiare partecipanti e volontari. Ed oltretutto il clima non sarebbe stato sereno come un evento del genere richiederebbe. Grazie a chi si era impegnato per realizzare l’evento e l’augurio che il prossimo anno si possa riprendere questa bella tradizione.
Inutile quindi il grande impegno della locale Pro Loco che aveva organizzato il tutto in sinergia con altre realtà ed associazioni del territorio ed in particolare con l’Associazione Toscana Treni Storici “Italvapore” e la collaborazione di Comune di Scarperia e San Piero e Unione Montana dei Comuni del Mugello, per riprendere una tradizione che per due anni non potrà tenersi. L’augurio è che finalmente con il gennaio 2023, il vecchio treno a vapore possa tornare a correre sulla linea, portando, per la gioia di grandi e piccini, la vecchietta ed i suoi doni fin nel cuore del Mugello.