Ammonta a oltre 15mila euro il danno stimato dal Comune di San Casciano per il furto di rame avvenuto presumibilmente nella notte sulla copertura della scuola primaria del capoluogo. Una superficie di rame, pari a circa cento metri quadri, è stata sottratta dal tetto della scuola di via Empolese causando un danno ingente sul piano economico. “Siamo sconcertati – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici – avevamo già subito decine di furti di rame e atti vandalici nei nostri cimiteri, soprattutto quelli di periferia, e adesso constatiamo che il problema può interessare anche le scuole costringendo l’amministrazione comunale a dirottare le proprie risorse, previste per altri tipi di interventi, al ripristino del danno che in questo caso non si limita all’acquisto del rame rubato ma anche alla necessità di recuperare intere parti di tetto e grondaie divelte o demolite”.
Ad individuare il furto un dipendente del settore Lavori pubblici, durante un sopralluogo effettuato nella giornata di ieri. Il tecnico è al momento intento a delineare il quadro economico della spesa necessaria al recupero di quanto sottratto e distrutto. “L’entità del danno ci mette in seria difficoltà – aggiunge l’assessore – anche perché richiede una somma che supererà i 15mila euro e dovrà tradursi quanto prima in un intervento di recupero e risistemazione; vorrei lanciare un invito ai cittadini a supportare l’amministrazione comunale segnalando ai nostri uffici e alle forze dell’ordine casi sospetti o situazioni anomale; i cimiteri, i giardini, le scuole, gli spazi pubblici sono un bene comune, un patrimonio collettivo che ognuno di noi deve sentire proprio e avere cura di rispettare e controllare”.
Negli ultimi anni il Comune di San Casciano ha subito danni, causati nella maggior parte da furti e atti vandalici consumati nei cimiteri e negli spazi pubblici, per circa 50mila euro complessivi.