Pisa – Durante il comizio elettorale di Matteo Salvini, le forze dell’ordine hanno allontanato i manifestanti che tentavano di raggiungere il palco. Nel parapiglia ci sono stati lanci di bottiglie e fumogeni, mentre un manifestante è stato trascinato via dagli agenti in tenuta antisommossa. Davanti al corteo non autorizzato, uno striscione: “Pisa non si Lega”. La polizia ha compiuto una prima carica di alleggerimento contro i manifestanti, che si sono dispersi. Mentre il segretario della Lega teneva il suo discorso, gli scontri sono continuati, dal momento che i manifestanti hanno cercato di entrare in contatto con i leghisti passando da una via tangente all’asse pedonale di Pisa. Altri scontri e tafferugli e anche 6 fermati dalle forze dell’ordine fra i contestatori. Imponente lo spiegamento delle forze dell’ordine, presenti con oltre un centinaio di agenti. Ci sarebbero anche due feriti fra i manifestanti, entrambi curati in ospedale. Salvini era già stato contestato a Livorno, dove, all’uscita dalla sala diocesana dove aveva tenuto l’incontro elettorale, era stato accolto da un gruppo di manifestanti che al suo indirizzo avevano cantato “Bandiera rossa”, senza tuttavia venire a contatto.