Firenze – Si rinnova la collaborazione tra Music Pool e Conservatorio Cherubini di Firenze con l’appuntamento musicale Salotto Jazz, ideato e condotto da Alessandra Cafiero. Salotto Jazz, il talk show musicale ricco di storie e note, ha come obiettivo quello di creare uno spazio culturale innovativo e dinamico in cui far interagire musica classica e jazz coinvolgendo anche le giovani generazioni.
Dopo aver ospitato musicisti affermati e apprezzati dal pubblico, come Ferruccio Spinetti, Enrico Pieranunzi, Gianni Coscia, Gegè Telesforo, Ada Montellanico, il 2023 vede sul palco della Sala del Buonumore del Conservatorio Cherubini, Rita Marcotulli che racconterà il suo rapporto con la musica e le tappe principali della sua pluripremiata carriera di pianista e compositrice.
Molto interessante anche la parte live dell’incontro: per questo appuntamento Rita Marcotulli ha scelto una serie di brani del suo repertorio arrangiati dal compositore e produttore scozzese Chris Gordon, che saranno interpretati da una small band di jazz composta dagli allievi del Conservatorio diretta e coordinata da Dario Cecchini in un vero e proprio progetto originale presentato per la prima volta al pubblico di Firenze.
RITA MARCOTULLI
Pianista e Compositrice, comincia a suonare professionalmente all’interno di piccoli gruppi negli anni settanta e successivamente inizia a collaborare con svariati artisti internazionali, per citarne alcuni: Jon Christensen, Palle Danielsson, Peter Erskine, Joe Henderson, Joe Lovano, Charlie Mariano, Marilyn Mazur, Pat Metheny.
Nel 1987 viene votata Miglior nuovo talento attraverso un sondaggio della rivista Musica Jazz. Nel 1989 entra a far parte nel gruppo di Billy Cobham con il quale si esibisce in tutto il mondo. Nel 1992 entra a far parte del gruppo di Dewey Redman con il quale collabora per 15 anni suonando in tutta Europa e SudAmerica. Poi si trasferisce in Svezia, collaborando con musicisti nord europei come: Palle Danielsson, Marilyn Mazur, Jon Christensen, Niels Petter Molevar, Anders Jormin, Tore Brumborg.
Queste collaborazioni, influenzano e consolidano il suo modo di comporre. Tornata in Italia collabora fra gli altri con Ambrogio Sparagna e Pino Daniele. Ha ricevuto il Ciak d’oro nel 2010, il Nastro d’argento alla migliore colonna sonora nello stesso anno per il film Basilicata Coast to Coast, il David di Donatello per il miglior musicista nel 2011 (prima donna in assoluto a ricevere questo riconoscimento) e il Premio Top Jazz 2011 come miglior artista del jazz italiano secondo la rivista Musica Jazz.
Nel febbraio 2013 è membro della giuria di qualità alla 63a edizione del Festival di Sanremo, condotta da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Nel 2017 è stata nominata Ambasciatore dell’Umbria nel mondo. Nel 2019 il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella consegna a Rita il premio onorario come Ufficiale della Repubblica e ancora nel 2019 la nomination come membro della Royal Academy di Svezia istituita nel 1774 dal re Gustavo.
In foto Rita Marcotulli in concerto al castello di Scarlino