Di nuovo chiuse, nei giorni scorsi, le Sale Blu degli Uffizi, quelle che raccolgono i pittori stranieri, e la sovrintendente sbotta. Cristina Acidini, sovrintendente del Pololo museale fiorentino, non le manda a dire: "''Non è possibile andare avanti così. Il sistema deve essere cambiato perchè non funziona più''. Ma il vero problema, a quanto emerge, è difficlmente risolvibile, visto che la responsabilità dell'accaduto sarebbe della carenza di personale. Troppo pochi i custodi che dovrebbero alternarsi nel sistema di custodia del museo, e dunque basta un'epidemia influenzale più diffusa che le Sale restano chiuse. Come è successo d'altra parte pochi giorni fa, quando le porte delle sale rimasero malinconicamente serrate per "febbre": personale ammalato, pochi custodi, non sufficienti a garantire quel minmo di sorveglianza richiesto per l'apertura. E non è comunque un caso, visto il ripetersi nel tempo dell'eventualità. Un problema di cui, come sottolinea Aicidni, il ministero è senz'altro informato. "Il ministero è perfettamente al corrente della questione – spiega la sovrintendente – stiamo discutendo da tempo insieme per arrivare ad una soluzione. Occorre una riconsiderazione complessiva delle modalità di custodia nella Galleria; il sistema, cosi com'è per molti anni ha funzionato, ma ora è evidente che non va bene e dunque bisogna senz'altro cambiarlo''.
foto: http://www.circuitoturismo.it/galleria-degli-uffizi-inaugurate-le-nuove-sale-blu