Lucca – Nuovo appuntamento di eccezione per il ciclo di conferenze dal titolo “Incontri con le eccellenze”, organizzate da Accademia Nazionale dei Lincei, Comune di Lucca e Fondazione Banca del Monte di Lucca. Dopo l’appuntamento con il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, e l’ex premier Giuliano Amato, ad essere protagonista sabato 16 maggio è il l’economista Alberto Quadrio Curzio.
Sabato 16 maggio l’economista Curzio agli “Incontri con le eccellenze”
Le conferenze che si avviano alla chiusura prevedono un totale di sei appuntamenti, ad ingresso gratuito, di sicuro interesse culturale e scientifico pensati per un vasto pubblico, che si terranno fino a maggio nell’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca in piazza San Martino. Grandi nomi di livello nazionale che proporranno spunti di riflessione su molti aspetti di attualità: dall’ambiente all’istruzione, all’economia.
A presentare l’intervento di Alberto Curzio, alle 17.30, Alberto Del Carlo, presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca e Alessandro Tambellini, sindaco di Lucca e il presidente dell’Accademia Lamberto Maffei.
Curzio, professore emerito di economia politica all’università Cattolica, dove è stato ordinario di economia politica dal 1976 al 2010 e preside dal 1989 al 2010, tratterà il tema: “Italia tra società civile ed economia reale”.
Alberto Quadrio Curzio è stato rappresentante degli economisti italiani al CNR, presidente della società Italiana degli economisti ed è membro di varie accademie internazionali ed nazionali tra le quali la Royal Economic Society (Uk), l’Academia Europaea nella sezione Economia e Scienze Economiche Aziendali e manageriali, l’Accademia delle Scienze.
A chiudere il ciclo di conferenze, il 13 giungo, alle 17,30, sarà il presidente dell’Accademia dei Lincei, Lamberto Maffei, con un interessante appuntamento dal titolo: “L’ambiente, l’uomo e il cervello”.
L’Accademia dei Lincei è la più antica accademia scientifica al mondo – annovera tra i suoi primi Soci Galileo Galilei – a cui è stato accordato, dall’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, l’Alto Patronato permanente. Fine istituzionale dell’Accademia è “promuovere, coordinare, integrare e diffondere le conoscenze scientifiche nelle loro più elevate espressioni nel quadro dell’unità e universalità della cultura”. A tale scopo organizza congressi, conferenze, convegni e seminari nazionali e internazionali e partecipa, con i propri soci, ad analoghe manifestazioni italiane e straniere, oltre a promuove e realizzare attività e missioni di ricerca.