Gaiole in Chianti – Rural Festival raddoppia e sceglie Gaiole in Chianti per la sua prima volta in Toscana. La festa della biodiversità agricola dell’Appennino Tosco-Emiliano, protagonista con la sua terza edizione nei giorni scorsi a Rivalta di Lesignano De’ Bagni, in provincia di Parma, animerà il paese chiantigiano sabato 17 e domenica 18 settembre, dalle ore 10 alle ore 19, con due giorni dedicati al mondo rurale, alle sue produzioni di eccellenza e ad antiche razze animali e varietà vegetali, in compagnia di agricoltori e allevatori in arrivo dall’Appennino Tosco-Emiliano e numerosi stand gastronomici.
“Una grande occasione per riscoprire e promuovere produzioni antiche e tipiche delle nostre zone, stimolando e supportando nuova imprenditorialità impegnata nella riscoperta di prodotti ancorati alle nostre radici e tradizioni e capaci di affiancarsi al vino – afferma il sindaco, Michele Pescini.
Sapori di qualità nella mostra-mercato della biodiversità agricola dell’Appennino Tosco-emiliano. Rural Festival sarà animata da una mostra-mercato con stand gastronomici dedicati a prodotti toscani ed emiliani. La tradizione toscana sarà protagonista con fagiolo Zolfino, Coco nano e cece rosa, pecorino di pecora massese, pane Marocca di Casola fatto con farina di castagne, polenta Formenton Ottofile Garfagnana, pasta fresca, gnocchi di patata Cetica, testaroli al farro della Lunigiana, miele di castagno, vin santo di Malvasia del Chianti, porchetta di suino di Cinta Senese. I sapori emiliani, invece, saranno rappresentati da prosciutto di maiale nero, yogurt e formaggi unici di rare razze ovine e bovine appenniniche, Tortél Dóls con mostarda, torta di patata Quarantina, pane di grano del Miracolo, frutta antica da mostarda, polpa di pomodoro Riccio di Parma e una coltivazione storica della val Parma. Completeranno l’offerta gastronomica gli arrosticini di pecora Cornigliese, la focaccia di frumento Gentilrosso, la pasta fresca all’uovo di gallina Romagnola, l’arrosto di tacchino nero, la cipolla Borettana, la torta e la marmellata di prugna Zucchella e il latte fresco di asina, accanto a numerosi vini di produzione tosco-emiliana.
Antiche razze ed esposizioni dedicate al mondo rurale. Insieme ai prodotti di alta qualità dell’Appennino Tosco-Emiliano sarà possibile riscoprire animali di antiche razze: dal maiale nero alla pecora Cornigliese, Massese e Garfagnina, dal cavallo Bardigiano all’asino Romagnolo e Amiatino, dalla vacca grigia Appeninica, Valtarese e Ottonese, al tacchino di Parma e Piacenza, fino alla gallina Romagnola e Valdarnese. A completare la due giorni sarà l’esposizione di trattori d’epoca, prodotti tra gli anni Trenta e Cinquanta da Landini e Lamborghini