Firenze – Un mese e mezzo, forse due, ma il lavoro che la Regione sta mettendo in campo, grazie, come sottolinea il presidente Enrico Rossi, al grande impegno dell’assessore al lavoro Cristina Grieco, nella ridefinizione del ruolo e delle attività dei Centri per l’Impiego avrà come risultato alcune “grosse sorprese”.
Sul tavolo, il ruolo che gli attualmente negletti Cpi devono giocare come snodi fondamentali per mettere in contatto richieste delle imprese e lavoro, spiega il governatore, che ricorda: “In Germania ci sono circa 70mila operatori pubblici per mettere in relazione domanda-offerta. Sessantamila in Francia. In Italia, 8800, di cui 800 in Toscana”. Dunque, uno degli snodi da rafforzare e rendere efficace, seguendo l’esempio degli altri Paesi europei, sono proprio queste cellule di connessione fra “capitale che investe e lavoro qualificato”. “Senza dimenticare che, in questo particolare settore, nello stesso Jobs Act ci sono alcune cose ben fatte”.
