«Mi sento un po’ come Gasparri al Senato, fuori luogo, insomma», ha detto Roberto Benigni. Ed invece sembrava davvero a suo agio fra i migliori dantisti italiani. Alla presentazione de “La Commedia di Dante Alighieri”, edizione filologica con commento dell’illustre dantista Robert Hollander e pubblicata dalla casa editrice fiorentina Olschki, Benigni ha, come sempre, esibito la sua grande erudizione sullo scritto del sommo poeta. Ma nel Salone de’ Dugento di Palazzo Vecchio ci sono state anche grasse risate per gli strali lanciati dal comico toscano contro il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi: «Sono lieto dell'ospitalità che ci ha offerto – ha detto riferendosi al sindaco di Firenze, Matteo Renzi – è una persona straordinaria e, come sapete sarà il prossimo presidente del Consiglio, anche perché il presidente attuale è alla fine, ha le orge contate».