Buti (PI) – Tra le molte mostre fotografiche di “come eravamo” quella realizzata a Buti da Antonio Batisti, allestita nella prima edizione presso il Frantoio Rossoni, struttura splendidamente restaurata dal Comune di Buti, e riproposta il 19 ottobre nei locali della Biblioteca Comunale , in occasione della giornata del libro e della Sagra della Castagna, ha un sapore particolare per un duplice motivo.
Anzitutto perché Buti è una località notoriamente attaccata alle proprie tradizioni, come attestano le rappresentazioni degli antichi “Maggi”, i vari saggi sulla poesia popolare, le molte pubblicazioni sul passaggio dalla società agricola a quella industriale e post industriale. Poi perché Antonio Batisti è un ricercatore e scrittore autore ,tra l’altro di libri, come la Guida alle fonti di Buti e Passeggiando fra le vie del Borgo, ieri ed oggi che compiono una minuziosa ricostruzione storica con un pregevole taglio narrativo e di vari saggi che hanno contribuito alla ri-scoperta di significativi scrittori locali che hanno narrato Buti “com’era”.
Da qui il pieno successo della prima edizione della mostra, realizzata da Antonio Batisti che attraverso cartoline, fotografie e , soprattutto, preziosi filmati d’epoca riscopre il volto e le attività che caratterizzavano il borgo di Buti dai primi del novecento, ma non si ferma lì perché percorre i “passaggi di tempo” fino ad arrivare ai giorni nostri.
La mostra – ha rilevato Antonio Batisti – presenta immagini e filmati che ci fanno rivivere alcuni momenti “ tipici “ della vita locale : il mercato nella piazza principale, le adunanze e le attività politico- ricreative, gli incontri e gli appuntamenti religiosi di fronte alla Chiesa Pievania. E poi i matrimoni di altre epoche , con il corteo di invitati che sfila nelle vie e sui ponti nel centro del borgo( ponti scomparsi nel 1961 quando fu realizzata la copertura della Piazza Garibaldi,come mostrano altre immagini d’epoca).
Alcuni filmati degli anni ‘60 ripercorrono vari momenti delle gare ciclistiche nello storico circuito butese che è stato teatro di epiche competizioni . E molte foto ci fanno riassaporare le attività commerciali nelle vie del paese, negli anni dell’immediato dopoguerra e vari altri aspetti della vita quotidiana .
Questo si può gustare in questa mostra che ha già avuto un ottimo successo nella prima edizione e che certamente si ripeterà nell’appuntamento di Ottobre.