Roma – La Conferenza delle Regioni, presieduta da Sergio Chiamparino, ha confermato nella seduta di ieri, l’intesa interistituzionale per il riparto delle risorse finanziarie del Fondo nazionale per le non autosufficienze per l’annualità 2014 e confermato l’intesa sul Fondo per le politiche della famiglia. Alla Toscana vanno quasi 23 milioni e 700 mila euro per la non autosufficienza e 328mila euro per la famiglia
“Buone notizie per il sostegno alle politiche sociali delle Regioni e degli enti locali. In Conferenza unificata abbiamo infatti espresso l’intesa sul Fondo per le politiche della famiglia per l’anno 2014 – ha annunciato il presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino –, ed abbiamo confermato il riparto del Fondo nazionale per le non autosufficienze 2014, sulla base dell’Intesa siglata il 20 febbraio, con un accordo integrativo con cui abbiano definito meglio la disabilità gravissima e abbiamo stabilito che la quota del fondo complessivo da destinare alle disabilità gravissime, inclusa la SLA passa dal 30 al 40%”.
“Si tratta di risorse ancora del tutto insufficienti rispetto alle esigenze a cui sono chiamate a rispondere le Istituzioni locali – ha aggiunto Chiamparino – , ma rappresentano una ‘boccata d’ossigeno’ per far fronte a situazioni difficili, talvolta drammatiche, delle fasce più deboli della popolazione. Si tratta – ha concluso Chiamparino – di 5 milioni di euro relativi al Fondo per le politiche della famiglia e di 340 milioni di euro per quanto riguarda invece le risorse destinate alle Regioni e relative al Fondo per la non autosufficienza”.
Ecco la ripartizione relativa ai due fondi
Regioni |
Riparto Fondo nazionale per le non autosufficienze – 2014 (Intesa del 20.02.2014) |
Riparto Fondo per le politiche della famiglia – 2014 |
ABRUZZO |
8.296.000 |
122.500 |
BASILICATA |
3.774.000 |
61.500 |
CALABRIA |
12.002.000 |
205.250 |
CAMPANIA |
28.560.000 |
499.250 |
EMILIA-ROMAGNA |
26.622.000 |
354.000 |
FRIULI VENEZIA GIULIA |
7.684.000 |
109.500 |
LAZIO |
30.022.000 |
430.000 |
LIGURIA |
11.492.000 |
151.000 |
LOMBARDIA |
51.714.000 |
707.500 |
MARCHE |
9.758.000 |
132.500 |
MOLISE |
2.346.000 |
40.000 |
P.A. DI BOLZANO |
2.584.000 |
41.000 |
P.A. DI TRENTO |
2.856.000 |
42.000 |
PIEMONTE |
26.758.000 |
359.000 |
PUGLIA |
21.862.000 |
349.000 |
SARDEGNA |
9.214.000 |
148.000 |
SICILIA |
28.050.000 |
459.500 |
TOSCANA |
23.732.000 |
328.000 |
UMBRIA |
5.814.000 |
82.000 |
VALLE D’AOSTA |
850.000 |
14.500 |
VENETO |
26.010.000 |
364.000 |
TOTALE |
340.000.000* |
5.000.000 |
*a cui vanno aggiunti 10 milioni di fondi destinati al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per progetti sperimentali in materia di vita indipendente. |