“Tempi rapidi” avevano chiesto le società colpite dalle alluvioni di novembre. Ricortola, Palleronese e Albinia, rispettivamente nelle zone di Massa e Carrara e di Grosseto, hanno fatto il possibile e l'impossibile pur di continuare con l'attività ma in tempi di crisi come questi in soldi anticipati pesano. E tquindi empi rapidi sono quelli che il Comitato regionale toscano e la Lega nazionale dilettanti si sono dati e si stanno dando per distribuire i fondi stanziati. Una prima riunione operativa, quella della “Commissione contributi a società alluvionate”, c’è stata iieri e vi hanno partecipato Massimo Ciaccolini, segretario della Lnd; Fabio Bresci presidente del Crt; Massimo Taiti consigliere regionale; Francesco Terreni sindaco revisore del Crt; Umberto Cungi fiduciario per l’impiantistica sportiva del Comitato, Sauro Falciani, segretario Crt. Si è trattato di un importante avvio come spiega Massimo Ciaccolini: “L’intenzione è quella di intervenire senza perdere molto tempo cercando di ottimizzare le legittime esigenze delle società con la necessità di una giusta tempistica per completare le doverose valutazioni di ciascuna situazione che è stata sottoposta all’esame della commissione”. L'andatura impressa da Bresci all'indomani delle alluvioni, a partire dall'assemblea elettiva del 1 dicembre quando destinò alle società il disavanzo del bilancio e invitò tutte le società a una contribuzione concreta, quando si mossse tempestivamente presso la Lnd ottenendo altri fondi e poi verso la Figc, viene così mantenuta. Quindi dopo la prima riunione che è stata la presa d’atto dei contenuti della relazione introduttiva del presidente Bresci e del suo segretario Falciani per poi focalizzare la situazione, dopo che è stata raccolta una copiosa documentazione in ordine alle varie richieste delle società colpite, è stato fissato un nuovo appuntamento tra due settimane per esaminare il tutto e poi valutare l’esito dei sopralluoghi che sono stati programmati nei centri alluvionati.
Fin dall’inizio sono stati stanziati 20.000 euro per l’Albinia, 15.000 per il Ricortola e la Palleronese e 5.000 per la Maglianese. E fin dall’inizio, proprio per consentire l’attività delle squadre fu iniziata la consegna materiale sportivo. Decisiva è stata la prontezza con cui il presidente Bresci, all’assemblea elettiva delle società di calcio dilettanti del primo dicembre, ha fatto deliberare una sottoscrizione di 100.000 euro dal Comitato e di qui le somme anticipate come primo intervento di cui sopra. Poi è riuscito a concordare con la Lnd una cifra di 200.0000 euro da distribuire alle società nelle zone colpite della Toscana e dell’Umbria. E si attendono ancora i soldi promessi dalla Figc.