Firenze – Firenze ha memoria e non dimentica. Così, stamattina, a chi percorresse la strada limitrofa alla ferrovia di Rifredi, il luogo di Firenze cui Orso era legato, salta subito agli occhi un nuovo, bellissimo tributo artistico alla memoria del suo, in ordine di tempo ultimo, martire. Orso Tekoser. Lorenzo Orsetti, Orso, che ora dorme per sempre alle Porte Sante, il ragazzo che ha speso la vita per combattere al fianco dei kurdi la battaglia contro l’oscurantismo dell’Isis, torna periodicamente a riemergere sui muri, i cartelloni, gli spazi della città. E stavolta, in un bellissimo, epico episodio che non lascia dubbi sulla volontà della città di non dimenticare chi, ovunque, difende la libertà.
Foto: Luca Grillandini