
Circa 170.000 cittadini reggiani della zona urbana, del centro storico e delle zone esterne del forese saranno coinvolti nei prossimi mesi dal nuovo “progetto tricolore” per l’estensione della raccolta porta a porta dei rifiuti in città. L’obiettivo è portare l”attuale livello di differenziata, di poco superiore al 60%, al 70% entro il 2019. In ognuna delle tre zone (si comincia il 19 dicembre a Rivalta e Baragalla-Belvedere) viene attuato un sistema di suddivisione delle frazioni dei rifiuti omogeneo ma “tarato” sulle diverse esigenze e arrivano, come servizi aggiuntivi, le “eco station” e le isole interrate.
Tutti i contenitori del “secco residuo” infine saranno già predisposti per attivare, quando la differenziata coprirà l’intera città, la tariffa sulla base della “misurazione puntuale”. A presentare il piano, questa mattina in municipio, l’assessore Mirko Tutino e Luigi Zoni di Iren. In particolare nel forese verrà mantenuta la raccolta domiciliare a cinque frazioni (secco, umido, carta, plastica e verde) e si introduce la raccolta stradale (con cassonetti) di vetro e barattoli. Nell’area urbana la raccolta domiciliare interesserà tre frazioni: secco, umido e verde, con bidoncini e cassonetti per carta, plastica e vetro. Infine nel centro storico il porta a porta riguarderà principalmente il secco e l’umido, mentre ci saranno bidoncini per le altre frazioni. Novità nel modello reggiano sono le eco-station (in cui conferire le frazioni merceologiche raccolte con il porta a porta, già sperimentate a Parma) e le isole interrate. Ad entrambe si accederà con un badge o con la tessera sanitaria.
Le prime zone di applicazione del nuovo modello di raccolta dei rifiuti sono quelle di Bargalla-Belvedere e Rivalta. Nel primo caso il servizio porta a porta riguarderà organico, secco e verde, mentre carta, plastica vetro e barattolame saranno raccolti con il servizio stradale. A Rivalta ci saranno cassonetti per vetro e barattolame mentre si raccoglierà col porta a porta organico, secco, carta, plastica e verde. Il percorso inizierà il 19 dicembre, con eliminazione dei cassonetti dell’indifferenziato a partire dal 9 gennaio 2017.
Dal 14 novembre al 10 dicembre e dal 12 al 17 dicembre partirà nei due quartieri la campagna informativa di Iren a cittadini e imprese, mentre al centro Insieme di via della Canalina sara’ attivo il “Punto Ambiente” dell’azienda, attivo dal 3 dicembre al 31 gennaio. Tre incontri pubblici informativi sono infine già fissati per l’8, il 10 e il 17 novembre prossimi. “Grazie all’impegno dei cittadini reggiani in 20 anni siamo passati dal 14 al 60% di raccolta differenziata, riducendo di oltre la meta’ lo smaltimento di rifiuti non recuperabili e la necessità di nuove discariche e inceneritori. Ora siamo pronti per un ulteriore miglioramento come era nel programma elettorale del sindaco Luca Vecchi”, commenta l’assessore Tutino.
“L’obiettivo nel 2019 è abbattere quel 40% di rifiuti che non vengono differenziati. Possiamo stare tranquilli su questo passaggio: in decine di città il ”porta a porta” funziona e migliora moltissimo i risultati, in termini di recupero di materiali e sostenibilità”, aggiunge.